Inaugurata a Reggio Emilia in collaborazione con l’istituto superiore Agrario A. Zanelli la nuova sede del Nucleo di premoltiplicazione Viticola dell’Emilia-Romagna, per garantire qualità, innovazione e sostenibilità alla viticoltura regionale. La gestione del Nucleo sarà affidata al Consorzio fitosanitario provinciale di Reggio Emilia.

L’obiettivo è selezionare, conservare e diffondere ai viticoltori materiale vivaistico di elevata qualità, garantendone il patrimonio genetico e la sicurezza fitosanitaria. È il prezioso lavoro che svolge il Nucleo di premoltiplicazione Viticola dell’Emilia-Romagna “Conte Naldi” di Faenza (RA), attivo dagli anni ‘70 e che ha inaugurato una nuova sede a Reggio Emilia, in collaborazione con l’istituto superiore agrario A. Zanelli dove è stato trasferito il materiale vegetale custodito in una serra dotata di una tecnologia capace di garantire la conservazione in sicurezza del materiale genetico delle diverse varietà dei vitigni regionali.

La Regione assume la gestione del Nucleo, in collaborazione con il Consorzio Fitosanitario di Reggio Emilia, con il duplice obiettivo di garantire continuità e innovazione nella filiera vivaistica regionale e contribuire attivamente alla costituzione di un coordinamento nazionale dei Nuclei, affinché le azioni e le strategie della viticoltura emiliano romagnola continuino a essere al centro dell’attenzione a livello ministeriale e fitosanitario nazionale.