1 Aprile 2011
PRIME IMPRESE AGRICOLE DELL’ITALIA UNITA

Il Cavalier Arnaldo Mussini (a destra) al momento della Premiazione

Sono soprattutto nelle campagne che resistono e crescono ancora le prime imprese nate con l’unità d’Italia quando undici milioni di lavoratori (75 per cento del totale) erano impegnati in agricoltura.
Uno sguardo nel passato per osservare il Paese che cambia. È di Reggio Emilia una delle aziende premiate che, come tante, ha contribuito a cambiare la nostra realtà da arretrata a famosa e apprezzata in tutto il mondo.
Queste imprese che hanno fatto la storia dell’Italia unita sono state premiate ieri sera a Roma a Palazzo Rospigliosi, nell’ambito dell’iniziativa “150°: voler bene all’Italia per affrontare il futuro”, organizzata da Coldiretti e Symbola in collaborazione con il Censis, nel corso della quale sono stati conferiti dal presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini dodici riconoscimenti alle aziende agricole italiane con oltre centocinquanta anni di attività per le performance dimostrate e i risultati raggiunti negli anni.
Siamo nel 1832 a Rio Saliceto quando una famiglia, i Mussini, arrivano da un paese confinante e iniziano a fare i mezzadri, e ve ne è testimonianza nei registri parrocchiali.
L’azienda ha incarnato la storia di molte famiglie storiche delle nostra provincia: da mezzadri a proprietari. Una famiglia di agricoltori che per tanti anni ha condotto un podere in mezzadria e che, in seguito, passando attraverso l’affitto, ha messo da parte la somma necessaria per potere acquistare il terreno e portando così l’azienda verso lo stato di modernità nella quale si trovano oggi le imprese agricole delle nostre campagne.
Ha ritirato il premio a Roma l’attuale titolare dell’azienda, Cav. Arnaldo Mussini, che abita a tutt’oggi nella stessa casa rurale di proprietà della sua famiglia dal 1880.
“I cambiamenti socio economici che hanno vissuto le nostre terre dall’unità d’Italia a oggi – commenta il direttore della Coldiretti Giovanni Pasquali – sono il frutto del lavoro e dell’impegno di molte famiglie agricole come i Mussini, grazie ai quali oggi possiamo tutti godere di un’agricoltura che vanta primati nel mondo. Complimenti all’azienda Mussini per il riconoscimento ottenuto”
 

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