Prevenzione danni da fauna selvatica: Avviso pubblico domande per l’acquisto di presidi
La Delibera di approvazione del Bando prevenzione 2023 è realtivo alla presentazione delle Domande di accesso ai contributi per l’acquisto di presidi per la prevenzione danni da fauna selvatica.
Le risorse disponibili sono pari ad euro 250.000. La spesa massima ammissibile per ogni singola impresa a copertura dell'acquisto dei presidi di prevenzione è di euro 2.500 mentre la spesa minima è definita in euro 300.
Le tipologie degli interventi di prevenzione per danni arrecati dalla fauna selvatica sono ammissibili limitatamente alle specie e ai territori di seguito indicati:
- specie cacciabili di cui all’art. 18 della legge statale nelle Oasi di protezione, nelle Zone di Ripopolamento e cattura, nei Centri Pubblici di produzione della Fauna Selvatica, nelle zone di Rifugio, nei Parchi e nelle Riserve regionali e nelle aree contigue ai Parchi precluse all’esercizio venatorio;
- specie protette o specie il cui prelievo venatorio sia vietato, anche temporaneamente, per ragioni di pubblico interesse, nell’intero territorio agro-silvo-pastorale.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- Creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o shelter in materiale plastico, reti antiuccello;
- Protezione elettrica a bassa intensità;
- Protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, di suoni o di ultrasuoni, apparecchi radio;
- Protezioni visive con sagome di predatori anche tridimensionali e gonfiabili, nastri olografici, palloni predator;
- Cani da guardiania.
L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di contributi in conto capitale e l’intensità massima può corrispondere al 100% delle spese sostenute, nel limite massimo della spesa ammissibile corrispondente ad euro 2.500.
Le domande devono essere presentate, secondo le modalità prevista da bando, ai Settori Territoriali entro il 1° settembre 2023.
I beneficiari devono concludere l’acquisto ed il pagamento del presidio di prevenzione ammesso al contributo entro e non oltre il 15 aprile 2024.