Sta giungendo al varo definitivo il Piano di regolazione dell'offerta per il triennio 2017/2019, noto come Piano Produttivo 2017/2019, che ha come obiettivo principale di garantire un equilibrio tra domanda e offerta di parmigiano Reggiano.
Le due importanti assemblee del Consorzio del Parmigiano Reggiano che si sono svolte negli ultimi mesi hanno apportato alcune modifiche al piano produttivo rispetto alla versione approvata dai consorziati nel aprile 2016.
L’assemblea di novembre ha dovuto, infatti, ratificare quanto indicato dal ministero delle Politiche agricole e l’assemblea di dicembre ha approvato delle modifiche suggerite dal consiglio del Consorzio.
Per procedere alla presentazione al Mipaf del Piano Produttivo 2017/2019, così definito dopo l’approvazione da parte dell’assemblea, è necessaria l’adesione da parte di almeno i due terzi dei produttori di latte e almeno due terzi dei produttori di formaggio che rappresentino almeno due terzi della produzione dello stesso formaggio DOP.
Pertanto ogni caseificio inserito nel sistema di certificazione del Parmigiano Reggiano Dop, in caso di consenso alla proposta, è tenuto ad esprimere formale adesione al citato accordo preventivo 2017-19.
Per quanto riguarda i caseifici cooperativi, la specifica normativa nazionale, prevede che siano le stesse cooperative il soggetto legittimato ad esprimere la posizione in rappresentanza degli allevatori soci.
Per tutti gli allevatori non soci di cooperative o di OP l’adesione al Piano deve avvenire mediante specifica dichiarazione individuale.
Le adesioni (dichiarazione/delibera), in originale, dovranno essere inviate al Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano entro il 31 gennaio 2017 anche attraverso i nostri uffici.
13 Gennaio 2017
PARMIGIANO REGGIANO PIANO PODUTTIVO 2017/2019