Il 16 e il 17 Febbraio 2018 entreranno ufficialmente in vigore rispettivamente i decreti riso e pasta ed entro tale data tutte le aziende devono essersi adeguate con il nuovo sistema di etichettatura, che impone l’indicazione dell’origine della materia prima direttamente in etichetta, così come indicato nei decreti rispettivi.
I prodotti già commercializzati (o a consumatori finali o a punti locali di vendita al dettaglio, o ancora, a intermediari) non presentano particolari problemi, fermo restando la necessità di motivare la propria cessione in data precedente. Caso diverso è quello di prodotti confezionati ed etichettati ma non ancora ceduti.
È possibile infatti uno smaltimento scorte per i prodotti non conformemente etichettati ma solo se immessi sul mercato o etichettati prima dell’entrata in vigore del decreto. Tali prodotti possono appunto essere commercializzati fino all’esaurimento scorte.
In questi casi potrebbe essere opportuno un sistema di gestione della tracciabilità interna che testimoni la data di confezionamento/etichettatura.
Si rimane a disposizione per ulteriore supporto alle aziende in caso di necessità.
12 Gennaio 2018
ORIGINE PASTA E RISO, OBBLIGHI DA FEBBRAIO