Giovani Impresa Coldiretti Reggio Emilia ha organizzato un webinar per aggiornare i giovani sulle opportunità disponibili tecniche, fiscali e finanziarie

Informazioni sulle nuove misure del Psr riguardanti il Pacchetto Giovani, detrazioni e opportunità per i giovani contenute nella legge di bilancio e finanziamenti agevolati per entrare in agricoltura. Sono stati questi gli argomenti affrontati nel webinar di ieri sera organizzato da Giovani Impresa Coldiretti Reggio Emilia, attenta alle esigenze dei giovani che si affacciano alla realtà agricola e impegnata con azioni e progetti al loro servizio, per sostenere il ricambio generazionale e la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo della imprenditoria giovanile in agricoltura.

All’incontro online hanno partecipato una quarantina di giovani, agricoltori o futuri agricoltori, interessati a conoscere le opportunità in essere per avviare o meglio gestire un’azienda agricola.

«Siamo molto contenti dell’interesse dimostrato dai numerosi ragazze e ragazzi che hanno partecipato all’incontro di ieri sera - commenta Matteo Franceschini, delegato di Coldiretti Giovani Impresa Reggio Emilia. Sicuramente sul nostro territorio provinciale sono numerosi i giovani interessati ad investire nel settore agricolo e pronti a formarsi per poterlo fare al meglio».

«Con questi incontri e con la consulenza puntuale che vogliamo offrire ai giovani – precisa Franceschini – la Coldiretti vuole sostenere e agevolare il sogno imprenditoriale di una parte importante della nostra generazione che mai come adesso vuole investire il proprio futuro in agricoltura e nel green».

Il rinnovato fascino della campagna per i giovani – precisa Coldiretti – si riflette nella convinzione comune che l’agricoltura sia diventata un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, peraltro destinate ad aumentare nel tempo. E se tra i giovani imprenditori agricoli c’è chi ha scelto di raccogliere il testimone dai genitori o dei nonni, la vera novità rispetto al passato – continua la Coldiretti – sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze familiari che hanno deciso di scommettere sulla campagna con estro, passione, innovazione e professionalità. Sono sempre più gli agricoltori cosiddetti ‘di prima generazione’.

«È necessario investire sull’agricoltura e sui giovani imprenditori – commenta Maria Cerabona, direttore della Coldiretti reggiana. È strategico per far ripartire l’Italia grazie anche alla sempre più marcata attenzione all’innovazione e alla sostenibilità e per far questo – conclude la Cerabona – è importante ridurre, almeno per le nuove imprese, il peso della burocrazia che impedisce anche il pieno utilizzo delle risorse comunitarie».