Oltre 5 mila pensionati Coldiretti rappresentati per i prossimi 5 anni dal rinnovato Consiglio dell’Associazione Pensionati della Coldiretti reggiana
Luigi Galeotti, classe 1960, viticoltore bio e produttore di aceto balsamico da generazioni, pensionato molto attivo nella sua azienda agricola di San Rigo a Reggio Emilia, è il nuovo presidente dei Pensionati Coldiretti di Reggio Emilia. Galeotti, che prende il testimone da Livio Motti, guiderà oltre 5000 pensionati, circa 800 ultranovantenni fra i quali 30 centenari ed oltre 100 ancora attivi in azienda, a dimostrazione che nelle campagne di Reggio Emilia si vive a lungo e bene.
«Mai nella storia dell’umanità tante generazioni hanno convissuto insieme – dichiara Luigi Galeotti, presidente dei Pensionati Coldiretti di Reggio Emilia al termine dell’assemblea elettiva. Questo fenomeno dell’invecchiamento della popolazione – commenta Galeotti - è per noi di Coldiretti un valore fondante di una società equa e solidale, convinti dell’importanza del ruolo svolto dai pensionati all’interno delle famiglie e della società in generale».
Gli anziani sono maestri di vita, custodi della memoria personale e collettiva. I Pensionati di Coldiretti giornalmente accudiscono, insegnano, donano e diventano “quel regolatore sociale ed economico” che aiuta la famiglia, contribuendo con la loro presenza alla gestione delle aziende agricole, alla cura dei nipoti e al sostegno economico. Molti di loro sono ancora attivi e svolgono un ruolo fondamentale per favorire un ammodernamento dell’agricoltura basato su solide tradizioni di tutela e rispetto della terra, un forte legame tra il passato, il presente e il futuro, mettendo a disposizione tutto il loro bagaglio di esperienza.
«Le nuove tecnologie di comunicazione, il cui fulcro è costituito quasi sempre dal telefono cellulare – continua Galeotti - pongono per gli anziani che vivono in aree isolate e marginali, la questione del divario digitale, che dovrà essere affrontata recuperando connessioni e competenze necessarie a favorire una partecipazione sociale ed anche un legame fra le generazioni».
Questo è uno dei primi obiettivi che si sono dati i nuovi organi direttivi di Pensionati Coldiretti appena rinnovati a cui va il plauso e il supporto del direttore Alessandro Corchia e di tutta la Coldiretti.
