«È una buona notizia per gli agricoltori ed anche per i consumatori che in Emilia Romagna acquistano direttamente dalle aziende ben il 40%» commentano i vertici della Coldiretti di Reggio Emilia Vito Amendolara e Assuero Zampini nel precisare che la Regione ha approvato la nuova legge sulla “Disciplina regionale sulla tutela e uso del territorio” che porta da 250 a 500 metri quadri la superficie massima (senza cambio di destinazione d’uso) in cui vendere i prodotti agricoli aziendali, e da 500 a 750 metri quadri la superficie per la vendita di vivai e garden, in costante crescita in Emilia Romagna.
«La Regione con la nuova norma – commentano Amendolara e Zampini – ha accolto una richiesta fatta dalla nostra organizzazione che vuole essere una risposta alla crescente tendenza dei cittadini a fare acquisti alimentari direttamente dai produttori. Per soddisfare alle crescenti esigenze di acquisti di prodotti freschi e di stagione direttamente dagli agricoltori – continuano i vertici della Coldiretti reggiana – abbiamo da poco inaugurato il Mercato nell’Orto in zona Gattaglio, un giardino del cibo con spazio anche per oltre trenta orti urbani».
Secondo l’indagine su “Gli italiani e l’agricoltura” realizzata da Fondazione UniVerde e IPR Marketing, in collaborazione con Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, il 90% dei consumatori vorrebbe avere un mercato di agricoltori vicino casa per avere più possibilità di scelta e di acquisto. Per ben l’86% è il rapporto diretto con il produttore a garantire la sicurezza dei prodotti alimentari. L’indagine, inoltre, ha rilevato che gli italiani sono attenti alla qualità anche al ristorante: il 93% del campione apprezza che nel menù ci siano prodotti di stagione e il 90% quelli tipici e Dop o a Km 0.
Secondo stime di Coldiretti 4 consumatori su 10 (43%) nel 2016 hanno fatto acquisti diretti. «Un risultato raggiunto anche grazie alla crescita della rete di Campagna Amica promossa da Coldiretti che a Reggio Emilia può contare su oltre 100 aziende, 13 agriturismo, 2 botteghe per un totale in Emilia Romagna di oltre mille punti vendita».