Dal nuovo anno si amplierà la platea di coloro che potranno acquistare i terreni agricoli pagando la tassa di registro all’1% contro il 15% che andranno a pagare i non agricoltori.
L'emendamento, che rientra all’interno della legge di stabilità, è stato approvato ieri alla Camera e ne da notizia Coldiretti Reggio Emilia.
Il beneficio della tassa di registro all’1% viene esteso al coniuge e ai parenti conviventi in linea retta, come figli, nipoti o nonni, dell'imprenditore agricolo professionale a condizione che il terreno acquistato venga coltivato per i cinque anni seguenti l'acquisto.
Il presupposto necessario è che gli acquirenti siano già possessori di terreni.
“In questo modo – commenta Giovanni Bedogni, responsabile fiscale della Coldiretti reggiana - la norma amplia la possibilità per la famiglia coltivatrice diretta di acquistare terreni agricoli per lo sviluppo aziendale anche con l'aiuto dei familiari non direttamente coinvolti nella gestione e scoraggia, al contrario, chi vuol comprare terreni agricoli per pura speculazione”.