Dal 12 ottobre scatta l’obbligo, già rinviato varie volte, di segnalare all’Inail, a fini statistici e informativi, anche gli infortuni brevi, quelli cioè con prognosi superiore ad un giorno oltre a quello dell’infortunio. Questo nuovo obbligo per gli infortuni di un giorno ricade su tutti i datori di lavoro e riguarda tutti i lavoratori.
I datori sono obbligati a comunicare gli infortuni all’Inps entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico.
Oltre a doversi preoccupare di ottenere la certificazione medica, il lavoratore ha l’obbligo di comunicare tempestivamente al datore di lavoro l’infortunio e i relativi dati che, una volta ricevuti, entro 48 ore deve trasmettere all’Inail.
Se il datore di lavoro non inoltra la comunicazione di infortunio è sanzionabile per inadempienza (fino ad un massimo di 4.500 euro), ma il lavoratore la può effettuare presso la sede Inail competente.
Per la denuncia delle malattie professionali resta fermo il termine di cinque giorni (dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico) entro i quali il datore di lavoro deve inoltrare la denuncia all’Inail, sempre per via telematica.
16 Ottobre 2017
INFORTUNI BREVI: DAL 12 OTTOBRE OBBLIGO DI NOTIFICA