Ogni lunedì, nel mese di febbraio, l’Arpae emanerà un bollettino che definisce in maniera vincolante i giorni in cui le aziende agricole possono o non possono distribuire fertilizzanti azotati.
Le indicazioni di permesso o divieto di spandimento sono definite per zone territoriali omogenee in relazione al tipo di fertilizzante impiegato, alla coltura praticata e alla zona in un cui si opera, vulnerabile ai nitrati oppure no.
L’Arpae ha diviso il territorio reggiano in due zone omogenee che nel Bollettino identifica con la lettera ‘E’ l’area relativa alla collina e montagna definita ‘Rilievi dell’Emilia centrale’, e con la lettera ‘F’ l’area di pianura, denominata ‘pianura dell’Emilia centrale’. Le Zone Vulnerabili ai nitrati non sono state modificate.
Elenco dei Comuni Zona ‘E’:
Albinea, Baiso, Canossa, Carpineti, Casalgrande, Casina, Castellarano, Castelnovo ne' Monti, Quattro Castella, San Polo d'Enza, Scandiano, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano sul Crostolo, Viano, Villa Minozzo.
Elenco dei Comuni Zona ‘F’:
Bagnolo in Piano, Bibbiano, Boretto, Brescello, Cadelbosco di Sopra, Campagnola Emilia, Campegine, Castelnovo di Sotto, Cavriago, Correggio, Fabbrico, Gattatico, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Montecchio Emilia, Novellara, Poviglio, Reggio Emilia, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, Sant'Ilario d'Enza.
Permangono i divieti generali che regolamentano l’utilizzo agronomico dei fertilizzanti sui terreni gelati, innevati, con falda acquifera affiorante, con frane in atto e su terreni saturi d’acqua e nei giorni di pioggia.