La Regione Emilia Romagna ha deliberato la declaratoria relativa all’eccezionalità delle gelate tardive del 19, 20, 21 aprile 2017 che hanno colpito tutto il territorio della provincia di Reggio Emilia, escluse le aree montane.
L’indennizzo per le calamità atmosferiche eccezionali e l’accesso agli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale a seguito del riconoscimento dello stato di calamità ora è consentito anche alle imprese agricole che non hanno stipulato polizze assicurative specifiche per proteggersi dal gelo brina grazie alla modifica, da tempo richiesta da Coldiretti, del decreto legislativo n. 102/2004.
Appena la Regione produrrà la modulistica necessaria all’invio della domanda di indennizzo le aziende agricole colpite potranno procedere alla richiesta dei danni.
«È di grande soddisfazione – commenta il direttore della Coldiretti reggiana Assuero Zampini – sapere che gli agricoltori potranno essere indennizzati anche per i danni provocati da episodi di assoluta eccezionalità atmosferica che hanno spesso un impatto devastante sulle produzioni come è accaduto nel mese di aprile di quest’anno ».

Ricordiamo che sul finire di aprile nelle aree della provincia a nord dell’asse della via Emilia per diverse notti consecutive si è registrato un brusco abbassamento delle temperature provocando la formazione della brina sui vigneti, sui frutteti e sulle coltivazioni a pieno campo, registrando danni fino al 100% sui nuovi vigneti.