Coldiretti creativa: L’agricoltura nutre anche l’arte
Maestri reggiani espongono le loro opere d’arte “agricole” al X Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione, organizzato da Coldiretti a Villa d’Este a Cernobbio

In campagna non si butta via niente e secondo questo vecchio detto dei maestri di manualità reggiani hanno prodotto opere d’arte con “gli scarti dell’agricoltura. I prodotti vengono sottopagati nelle campagne e si trasformano, sotto le mani esperte e capaci di veri creativi, in opere esclusive, esposte per la prima volta alla prima Galleria della “Campagna Creativa”, inaugurata dalla Coldiretti al X Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione, organizzato dalla Coldiretti a Villa d’Este di Cernobbio.
Il vino resta in cantina? Meglio utilizzarlo per dipingere esclusivi quadri. Il grano viene pagato pochi centesimi? Con le spighe si possono realizzare vestiti da sposa unici. Le zucche invendute possono diventare splendidi centrotavola mentre dalla frutta e verdura è possibile creare giocattoli al naturale e con la cera d’api saponette artistiche. 
Delle semplici zucche che in questo periodo sono disponibili nei campi in grandi quantità grazie all’abilità e alla pazienza certosina dei maestri intagliatori possono diventare, con l’utilizzo di pochi utensili, delle magnifiche sculture da posizionare come centrotavola  in occasioni importanti. Gli intagliatori dell’associazione Team Intagliatori hanno creato bellissime sculture con le zucche locali e le angurie novellaresi di fine stagione.
Anche le mamme della scuola Steiner Waldorf di Reggio Emilia si sono cimentate in opere di alta manualità con creazioni esclusivamente in lana cardata che hanno ripreso le tipicità autunnali: gnomi fungo e gnomette zucca a dar vita ad un bosco fantastico.
Ma anche la frutta e verdura di stagione, con i colori vivaci e le forme diverse, si sono prestate alle mani esperte degli intagliatori per essere trasformate in originali composizioni e divertenti oggetti decorativi adatte ad ogni particolare occasione.
“L’apertura di questa galleria creativa, in concomitanza con il nostro Forum annuale – precisa il presidente della Coldiretti reggiana Marino Zani, direttamente da Cernobbio –è un’ulteriore riprova della multifunzionalità dell’agricoltura, che oggi si conferma settore di primaria importanza per la società non solo come produttore di cibo ma anche come tutela del territorio, salvaguardia della tipicità ed perfino come portatore d’arte e creatività, magistralmente rappresentati dai nostri artisti locali”.