Il decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2018 ha stabilito tra le altre novità che i fabbricati di categoria catastale A/9, ovvero castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici, non possono comunque essere riconosciuti quali immobili rurali ai fini fiscali.
La modifica aggiunge gli immobili di categoria A/9 agli immobili di categoria A/1, abitazioni di tipo signorile, e A/8, abitazioni in ville, tra quelle che non possono acquisire il riconoscimento della ruralità.
12 Gennaio 2018
CASTELLI E PALAZZI NON SONO IMMOBILI RURALI