Coldiretti Reggio Emilia esprime soddisfazione per l’emanazione della delibera con cui la Regione Emilia Romagna ha nominato il commissario straordinario del consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale con lo scopo di fare chiarezza sul risultato elettorale scaturito dalle urne lo scorso dicembre. La delibera della Regione – afferma Coldiretti – va nella direzione sostenuta dalla nostra organizzazione che sin dall’inizio ha chiesto la verifica dello svolgimento dei fatti e dei risultati elettorali, senza dare per scontato a priori che le operazioni di voto siano state irregolari e che il comportamento del Comitato Amministrativo nel verificare l’operato dei presidenti di seggio sia stato corretto, nonostante sia palesemente non conforme alla legge.
Dopo tanti mesi di chiacchiere, grazie alla corretta delibera della Regione, abbiamo finalmente un punto fermo, che conferma come a Reggio Emilia per una adeguata ricerca della verità occorra necessariamente affidarsi alla magistratura. La scelta di un commissario di grande competenza proprio nel settore delle bonifiche, quale Franco Zambelli, e l’affiancamento di un magistrato di lunga esperienza, come Vito Zincani – commenta Coldiretti – rispondono alla richiesta di legalità e trasparenza fatta dalla nostra organizzazione. Il dottor Zambelli quale Commissario Straordinario ha il compito di assicurare la “provvisoria gestione dell’ente fino all’insediamento dei nuovi organi consortili” e il dottor Zincani è stato incaricato di ”procedere a una verifica della regolarità delle operazioni elettorali” del 13 dicembre 2015. In particolare il Commissario, secondo quanto scritto nella delibera, ha “i poteri spettanti al Presidente, al Comitato amministrativo e al Consiglio di amministrazione, con il compito di pervenire alla conclusione del procedimento, provvedendo alla proclamazione degli eletti, previo annullamento delle determinazioni assunte al riguardo dal Comitato amministrativo sopra richiamate, o al rinnovo delle operazioni elettorali”.
Le nomine della Regione – sottolinea Coldiretti – sono il punto di partenza per una verifica obiettiva dei risultati scaturiti dalle urne e della correttezza dell’operato di tutti i soggetti coinvolti nello svolgimento del voto e nelle successive vicende al fine di ripristinare la legalità. È una scelta significativa anche per non vanificare la partecipazione di oltre 13.000 cittadini per scegliere gli amministratori di un ente importante come il consorzio di bonifica nella gestione del loro territorio.
24 Marzo 2016
BONIFICA: BENE NOMINA DEL COMMISSARIO