Quasi 20 milioni di euro sono a disposizione per il comparto lattiero caseario dell’Emilia Romagna di cui 12,5 a disposizione delle aziende agricole. L’opportunità arriva da un bando regionale relativo ai Progetti di Filiera che assegna degli aiuti a fondo perduto con lo scopo di migliorare l’aggregazione e la competitività delle aziende agricole.
«Il bando è ancora in corso di approvazione – commenta il direttore della Coldiretti di Reggio Emilia Giovanni Pasquali - le conseguenze del ritardo sono a carico delle aziende agricole, infatti diverse aziende reggiane si sono viste sfuggire 840 mila euro di contributo per decorrenza dei termini perché il bando non è stato approvato nei tempi previsti, ovvero entro il mese di luglio. Il rischio di un ulteriore ritardo è che altre aziende non usufruiscano delle opportunità economiche previste dal bando».
Il progetto presuppone un accordo tra soggetti economici della filiera lattiero casearia con un capofila che raggruppa più operatori della filiera stessa, come ad esempio una latteria, associazioni temporanee di imprese appositamente costituite, ecc. All’accordo devono partecipare beneficiari diretti, ovvero imprese che investono effettivamente nell’ammodernamento, nell’innovazione, nella consulenza e formazione.
«L’urgenza e l’importanza di questo bando sono innegabili – commenta il presidente Marino Zani – ma per noi è fondamentale anche che il concetto di filiera venga interpretato nel modo che più valorizzi gli investimenti che le aziende hanno fatto in questi anni sulla vendita diretta e sulla filiera corta, appunto. Le aziende agricole che hanno investito per ridurre la distanza tra la produzione e il consumo non sono premiate da questo bando».
È necessario che siano definiti i termini con chiarezza per evitare che il bando sia una scusa per offrire opportunità economiche sempre agli stessi soggetti lasciando escluse quelle aziende agricole con importanti progetti di commercializzazione che non riescono a organizzarsi in filiera così come richiesto dal bando così formulato. Per la vera filiera corta, ovvero una azienda che produce, trasforma e vende, non è stato previsto nessuna risorsa specifica.
7 Dicembre 2011
BANDO PROGETTI DI FILIERA