Le aziende che coltivano pere a marchio IGP per l’anno 2022 potranno presentare domanda, tra il 1° giugno ed il 29 luglio 2022, per ottenere un aiuto ad ettaro in regime “de minimis” di 150 euro ettaro.
Sono 600.000 euro le risorse che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione delle imprese frutticole che producono pere IGP nella nostra regione. Lo dispone la delibera regionale del 28 aprile, che detta le condizioni di accesso all’aiuto finalizzato a compensare, almeno in parte, i costi di produzione della “Pera dell’Emilia-Romagna IGP”.
Possono accedere all’aiuto, stabilito in 150 euro per ettaro, i frutteti di pere iscritti al sistema di controllo al 20 maggio 2022 e confermati dai controlli di Check Fruit, con un minimo di 1,4 ettari.
In attesa delle disposizioni operative per la presentazione delle domande si precisa che il CAA Coldiretti è a disposizione di tutti gli interessati, che devono essere iscritti all’Anagrafe regionale delle imprese debitamente validata, coltivare superfici a pero iscritte al sistema di controllo dell’IGP, essere in regola riguardo la posizione previdenziale agricola e rispettare le condizioni stabilite dai contratti di lavoro per il personale dipendente, non avere procedure fallimentari o assimilabili in corso.
L’importo dell’aiuto ad ettaro sarà corrisposto per un minimo di 210 ed un massimo di 5.000 per azienda e nel limite di capienza del massimale previsto dal regime di aiuti de minimis per le imprese agricole (25.000 euro nel triennio precedente).
Gli uffici CAA di Coldiretti sono a disposizione per chiarimenti e per predisporre le richieste.