Avviato l’iter per la semplificazione delle norme per consentire interventi più efficaci di recupero, cura e sviluppo del patrimonio montano, a sostegno dei castanicoltori e a tutela del territorio.
Per rendere più semplici gli interventi di recupero dei castagneti abbandonati, previste modifiche al Piano paesaggistico e al Regolamento forestale.
La Regione è impegnata in una semplificazione delle normative relative al settore castanicolo.
Il Tavolo tecnico ha terminato la redazione della proposta di Piano castanicolo, strumento chiave per il rilancio, la qualificazione e la sostenibilità di quest’ambito, mettendo a fuoco lo stato dell’arte e gli obiettivi per il recupero e lo sviluppo della castanicoltura. Tra questi, anche la necessità di semplificare la normativa per il recupero dei castagneti abbandonati.
Un percorso che dovrebbe concludersi nel primo semestre del 2026. Due i passaggi individuati: il primo prevede una modifica del Piano paesaggistico, mentre il secondo include una serie di modifiche al Regolamento forestale regionale.