Sono state elevate a 15 le attività gravose che possono essere esentate dall’adeguamento dalla speranza di vita pari a 5 mesi che altresì, dal 2019, l’età pensionabile a 67 anni, se esercitate per almeno 6 anni negli ultimi 7 di vita lavorativa e se il lavoratore vanta almeno 36 anni di contributi. Le professioni individuate dal governo sono le 11 che consentono quest’anno  al lavoratore, con almeno 63 anni di età e 36 anni di contributi versati, di fruire dell’APE sociale o del pensionamento anticipato con 41 anni di contributi purchè con almeno 12 mesi di lavoro prima del compimento del diciannovesimo anno di età, a cui ne sono state aggiunte altre quattro.
Potranno accedere alla pensione di vecchiaia con 66 anni e 7 mesi di età i seguenti lavoratori dei quali vi evidenziamo anche delle mansioni che potrebbero riguardare i dipendenti che solitamente si rivolgono all’Epaca:
· operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici
· conduttori di gru  o di macchinari mobili per la perforazione delle costruzioni
· conciatori di pelli e pellicce
· conduttori di convogli ferroviari e persone viaggianti
· conduttori di mezzi pesanti e camion
· persone delle professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni
· addetti all’assistenza di persone in condizioni di non autosufficienza
· insegnanti della scuola dell’infanzia e degli silo nidi
· facchini, addetti allo spostamento di merci e assimilati
· personale non qualificato addetto ai servizi e di pulizia
· operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti
· operai agricoli
· marittimi
· lavoratori di impianti siderurgici
· pescatori.
Per ulteriori dettagli rivolgersi ai responsabili del Patronato EPACA presso gli Uffici zona di Coldiretti.