Il decreto introduce alcuni criteri di flessibilità per quanto riguarda i calendari dei periodi utili allo spandimento degli effluenti.
Dei 90 giorni di divieto, 62 sono continuativi dal 1 dicembre al 31 gennaio e i restanti 28 sono definiti nei mesi di novembre e/o di febbraio, in funzione dell’andamento meteorologico.
Da febbraio 2018 saranno predisposti dalla Regione appositi bollettini agrometeorologici, come da facsimile di seguito allegato, sulla base di dati fornititi dall’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia Romagna, con le indicazioni sui possibili periodi di spandimento per i sette giorni successivi alla pubblicazione.
I bollettini saranno prodotti ogni lunedì pomeriggio con valore sino al lunedì successivo.
L’agricoltore però non potrà spandere nel caso in cui il bollettino pubblicato prevedesse la possibilità di spandimento ma le condizioni meteorologiche improvvisamente risultassero sfavorevoli (pioggia, neve, gelo, ecc.).
Il bollettino definisce in maniera vincolante i giorni nei quali è possibile o è vietata la distribuzione dei fertilizzanti azotati.
Le indicazioni di permesso o divieto di spandimento sono definite per ciascuna delle 8 zone omogenee identificate con le lettere da “A” a “H” in relazione al tipo di fertilizzante impiegato, alla coltura praticata e se si opera in zone vulnerabili ai nitrati (ZVN) o in zona ordinaria (ZO).
La provincia di Reggio Emilia ricade nelle lettere “E”, per l’intero territorio dei comuni di pedecollina, collina e montagna, e “F” per i comuni di pianura. Sono evidenziate in verde le zone vulnerabili che non hanno subito variazioni.
Periodi di divieto per le ZVN, zone vulnerabili
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Materiale |
EMILIA ROMAGNA |
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| Divieto |
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| (gg) |
Periodo |
Colture/situazioni |
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| 1 |
Letame bovino, ovicaprino e di equidi |
30 |
15 Dic – 15 Gen |
Prati, medicai dal 3° anno e pre-impianto orticole |
| 2 |
Letame suino |
90 |
1 Nov – 28 feb (1) |
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| 3 |
Liquami |
90 |
1 Nov – 28 feb (1) |
Prati, medicai dal 3° anno, cereali autunno vernini, ortive, arboree inerbite, semine entro febbraio |
| 4 |
Liquami |
120 |
1 Nov – 28 Feb |
Assenza colture e residui colturali |
| 5 |
Avicunicole essiccate |
120 |
1 Nov – 28 Feb |
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| 6 |
Concimi, ammendanti e correttivi D.Lgs 75/2010 |
90 |
1 Nov – 28 feb(1) |
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| 7 |
Ammendante compostato verde, misto con N < 2,5% |
30 |
15 Dic – 15 Gen |
Prati, pre-impianto orticole |
1) Di tali 90 gg, 62 continuativi tra il 1 Dic. ed il 31 Gen. e i restanti 28, definiti nei mesi di novembre e febbraio in funzione delle indicazioni contenute nel bollettino “Nitrati”.
Periodi di divieto per le ZO, zone ordinarie
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Materiale |
EMILIA ROMAGNA |
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| Divieto |
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|||
| (gg) |
Periodo |
Colture/situazioni |
||
| 1 |
Letame bovino, ovicaprino e di equidi |
0 |
|
Prati, medicai dal 3° anno, arboree inerbite, pre impianto orticole e per semine entro febbraio |
| 2 |
Letame suino |
60 |
1 Dic – 31 Gen |
Assenza colture |
| 3 |
Liquami |
60 |
1 Dic – 31 Gen |
Prati, medicai dal 3° anno, cereali autonno-vernini, ortive, arboree inerbite, semine anticipate |
| 4 |
Liquami |
90 |
1 Nov – 31 Gen(*) |
Assenza colture |
| 5 |
Avicunicole essiccate |
90 |
1 Nov – 31 Gen |
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| 6 |
Concimi ed ammendanti D.Lgs 75/2010 |
0 |
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| 7 |
Ammendante compostato verde, misto con N < 2,5% |
0 |
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*) Nel mese di novembre il divieto può essere sospeso settimanalmente sulla base delle indicazioni del bollettino “Nitrati”.
