Per fermare il trattato di libero scambio con il Canada (CETA) che per la prima volta nella storia dell’Unione accorda a livello internazionale esplicitamente il via libera alle imitazioni dei prodotti italiani più tipici che saranno smascherati nell’occasione ma che spalanca anche le porte all’invasione di grano duro e a ingenti quantitativi di carne a dazio zero, migliaia di agricoltori da tutte le regioni lasciano le campagne per invadere la Capitale #stopCETA.
mercoledì 5 luglio alle ore 9,30 in Piazza Montecitorio a Roma dove sono attesi rappresentanti delle istituzioni, della politica e della società civile.
Anche gli agricoltori della Coldiretti di Reggio Emilia saranno presenti davanti a Montecitorio portando alcuni slogan: “Il Parmesan canadese sputtana il Made in Italy”, “No al Prosciutto di Parma made in Canada”, “No alla svendita del Made in Italy”.
«Saremo presente insieme ai nostri produttori – commenta la Coldiretti reggiana - a difesa delle eccellenze della nostra agricoltura dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, dal Lambrusco al grano. Vogliamo difendere il lavoro dei nostri agricoltori, tutelarci e tutelare i consumatori dalle importazioni indiscriminate di imitazioni senza garanzia sulla materia prima o sulla loro trasformazione».
4 Luglio 2017
#STOPCETA: DA REGGIO AGRICOLTORI SCORTANO IL PARMIGIANO REGGIANO