Coldiretti, animali selvatici:
mais colpito dalle nutrie
1 nutria ogni 5 abitanti. Secondo le stime di Coldiretti questo è il rapporto che provoca danni diretti alle colture agricole per 173 mila euro in Emilia Romagna. Colpito nella bassa reggiana anche il mais.
Le nutrie sono animali completamente estranei al territorio dell’Emilia Romagna che hanno colonizzato più dei due terzi del territorio regionale (71%), fino a raggiungere, secondo le stime di Coldiretti, il rapporto di una nutria ogni cinque abitanti, con danni diretti alle colture agricole per circa 173 mila euro.
“Stiamo raccogliendo le prime segnalazioni di danni alle colture di mais – commenta Monica Bolentini, segretario di Coldiretti Reggio Emilia della zona di Correggio - anche se i danni più rilevanti provocati da questi animali riguardano gli argini dei canali e dei fiumi, provocando smottamenti e causando esondazioni che mettono in pericolo anche mortale persone e abitazioni, controllarne la diffusione continua ad essere un imperativo per la tutela dell’ambiente e del territorio.”
Nella provincia di Reggio Emilia i campi di mais, grano e il foraggio sono danneggiati soprattutto da cinghiali, ormai fuori controllo. Ma nella bassa reggiana la vicinanza di queste colture ad argini o fiumi spinge le nutrie ad avvicinarsi al punto di rovinare la base della pianta e addentrarsi nella coltivazione fino a danneggiarne lo sviluppo e la produzione.
“Auspichiamo che venga convocato un altro tavolo di confronto sul tema dei danni da animali selvatici come le nutrie che in pianura rappresentano un’emergenza biblica – commentano i vertici Coldiretti Reggio Emilia Vito Amendolara e Assuero Zampini – affinchè si trasformino in azioni concrete tutti gli impegni presi dalla Regione a seguito della mobilitazione degli agricoltori di Coldiretti lo scorso 23 giugno.”.