13 Luglio 2021
RIPARTENZA: PNRR E PAC RILANCIANO AGROALIMENTARE

“L’Emilia Romagna ha comparti d’eccellenza come quello del pomodoro, quello bieticolo saccarifero e quello ortofrutticolo: stanno vivendo dei momenti di discontinuità mentre invece abbiamo bisogno di capitalizzare. Abbiamo le risorse, abbiamo i progetti e anche il dialogo con la buona politica. È da qui che si riparte”. Lo ha detto il Presidente di Coldiretti Emilia Romagna Nicola Bertinelli lungo il suo intervento che ha aperto l’annuale Assemblea di Coldiretti regionale, alla presenza dei componenti dell’Assemblea Regionale e del Direttore regionale Marco Allaria Olivieri. Ospiti dell’incontro il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’Assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi.

“L’incontro di oggi celebra la ripartenza” ha detto il Direttore Marco Allaria Olivieri “per quanto il nostro comparto non si sia mai fermato e abbia dimostrato di essere del tutto centrale e strategico per l’intero Paese. Ma l’agricoltura e la nostra associazione sono fatte anche e soprattutto di socialità e di incontri e ripartiamo da qui, con accanto le Istituzioni e auspichiamo che le risorse in arrivo diano un nuovo slancio a tutto il settore”.

“L'agricoltura e l’agroalimentare sono settori centrali nella nostra economia, con tali eccellenze che ci permettono di essere vera e propria food valley di valore internazionale e prima regione in Europa per numero di prodotti igp e dop” ha detto il Presidente Bonaccini.
“Ora abbiamo una grande opportunità: il nuovo PNRR, la nuova Pac e la programmazione dei fondi europei per il settennato 2021-2027, per il quale avremo un aumento di ben 408 milioni di euro per il prossimo biennio, rispetto al precedente. Serve dunque programmare bene e correre veloci, decidendo insieme le priorità” ha concluso il governatore della Regione.

“Il dialogo fra la Regione e Coldiretti è costante” ha detto l’Assessore all’Agricoltura Alessio Mammi. “È un’associazione che conosce a fondo i problemi degli agricoltori e che è capace di sottoporli alle Istituzioni, indicando sempre anche possibili soluzioni. Si tratta di un approccio costruttivo ma anche molto determinato, come dimostra la mobilitazione della settimana scorsa contro i danni da fauna selvatica”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Approfondisci

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi